La recensione di iliad: acerbo, voto 6!

iliad

Abbiamo passato oltre 10 giorni in compagnia di iliad, è ora di tirare i conti e dirvi la nostra sul 4° gestore Italiano. E’ molto acerbo e c’è sicuramente tanto da lavorare, ma…

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Se c’è una cosa che ci ha lasciati letteralmente a bocca aperta è stato il vedere sul web delle “recensioni” su iliad la sera stessa del 29 Maggio 2018, giorno in cui finalmente iliad ha debuttato in Italia. Secondo noi è inconcepibile potersi esprimersi su un gestore in così breve tempo. Motivo per cui ci siamo presi oltre 10 giorni, ci siamo portati la SIM iliad dietro in un bel viaggetto che ci ha fatto attraversare l’ Italia da Catania a Verona e oggi siamo pronti a dirvi la nostra.

Precisiamo che non sarà un articolo di speedtest, ma più di opinioni basate sul reale utilizzo giornaliero del gestore, che poi è quello che farebbe un normale utente.

Acquisto e attivazione della SIM

Vivendo a pochi chilometri da uno degli store iliad, chi vi scrive questo articolo si è recato al centro commerciale “Porte di Catania”, e dopo una lunga attesa causa SIMbox non funzionanti il giorno del lancio (ora, dovrebbe andare meglio) è riuscito ad attivare una bella SIM con nuovo numero. Bellissima in questo caso la possibilità di scegliere il numero, possibilità che ovviamente manca se decidete di effettuare la portabilità.

La procedura è davvero smart, veloce e semplice. Molto piacevole ed innovativa! L’ abbiamo quindi apprezzata parecchio.

Discorso diverso, il nostro ordine effettuato on-line: ci è stato consegnato solo ieri. Un’attesa incredibile che sta coinvolgendo parecchi utenti, anche molto arrabbiati con Nexive e BRT, vettori incaricati per le consegne.

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L’uso della SIM, IP Francese, copertura e… tutto il resto!

Benvenuti nel paragrafo più “complesso”. Se da una parte abbiamo le SIMbox veramente molto smart, arrivati a questo punto ci ritroviamo a fare un salto nel vuoto all’indietro di qualche annetto. La prima cosa che ci salta all’occhio riguarda il PIN della SIM che ci viene subito chiesto dallo smartphone, una cosa che ormai potrebbe anche essere evitata (anche perchè, è sempre 1234… per cui….). La seconda riguarda le configurazioni: su iPhone con iOS 11.4 non abbiamo avuto alcun problema e si navigava subito (anche se MMS e Thetering sono stati da configurare manualmente!), su Android, senza scaricare l’app dedicata all’ autoconfig di iliad non c’era verso di navigare. Una procedura tutt’altro che smart, sopratutto per chi non se ne intende.

Superati questi piccoli impedimenti iniziali, inizia l’uso vero e proprio dello smartphone. La rete, beh… al momento non c’è alcuna antenna di iliad in funzione e si usano solo gli impianti di WindTre in modalità RAN sharing: impianti che ormai coprono benissimo tutta l’italia anche se qualche problemuccio di navigazione c’è effettivamente stato.

speedtest iliad catania

L’uso dello smartphone in modalità voce e SMS è stato impeccabile, l’audio in chiamata è risultato essere veramente molto buono e non abbiamo mai trovate aree in cui mancava totalmente il campo, insomma si chiamava bene o male sempre. Per quanto riguarda la navigazione, siamo ancora molto lontani dalla perfezione (che non raggiunge nessuno, NdR): le velocità di navigazione, salvo sporadici casi in cui abbiamo visto numeroni, non sforano i 10/15 Mega in download, anche in zone in cui con SIM Wind si era prossimi agli 80/100 Mega. I ping sempre molto alti e la geo-localizzazione dell’ IP in Francia non sono certo meglio: risulta infatti impossibile utilizzare alcuni siti di streaming per via di blocchi geografici. Questo problema dovrebbe essere in via di risoluzione secondo iliad, tuttavia ad oggi i nostri test spesso e volentieri ci localizzano in Francia.

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Ma nella vita di tutti i giorni, come va? Sostanzialmente, se state a scorrere il feed di Facebook non noterete alcuna differenza tra 80 Mega e 15 Mega, certo la differenza si nota invece in usi più pesanti, ad esempio guardando video, scaricando app e via dicendo.

La sim ILIAD

Giunti a questo punto, ci ritroviamo a Verona per i Wind Music Awards, e dopo una infinità di speedtest, ci chiediamo: “Ma quanti giga abbiamo fatto fuori?” e anche qui si fa un ritorno al passato: non c’è infatti nessuna app ufficiale del gestore per gestire la propria SIM. Una cosa fondamentale nel 2018 e che stona parecchio su un gestore che punta tutto sul rivoluzionare. Vero è che i numeri di servizio sono pochi, gratuiti, semplici da memorizzare e molti efficienti e altrettanto vero che l’area riservata del sito web è molto semplice e ben fatta: ma la comodità di un’app dedicata non si batte e ci auguriamo che presto questa lacuna possa essere colmata.

Tra l’altro, giusto perchè parliamo di sito web di iliad, abbiamo da fare i complimenti al gestore per le tantissime possibilità, anche molto geek offerte gratuitamente:

Alcuni servizi di iliad

Una critica invece mossa da voi utenti riguarda le condizioni tariffarie non proprio chiarissime, ad esempio ci viene da ricordare la questione traffico dati in Europa o l’assenza nel dettaglio costi dei costi di trasferimento di chiamata.

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Le conclusioni

Per farla breve, i nostri 10 giorni con iliad non sono stati rivoluzionari, ma di certo nemmeno tragici, abbiamo solo speso 6€ per infiniti minuti ed SMS e un bel po’ di Giga. Siamo sempre riusciti a chiamare e abbiamo trovato internet così così con importanti mancanze (ma comunque utilizzabile) e servizi molto geek a disposizione nell’ area riservata.

I problemi non sono certo insuperabili, la tariffa è eccezionale: crediamo che iliad sia solo un po’ troppo acerbo ad oggi. E’ una cosa perfettamente normale, se ci pensate creare un gestore dal nulla non è assolutamente facile! Forse un ulteriore ritardo nel lancio avrebbe fatto bene? Forse sì: si avrebbe avuto un gestore più completo, con una rete magari più rodata.

Ad oggi, purtroppo, iliad sta attirando molti e sta anche facendo creare agli altri gestori tariffe molto simili che stanno facendo tornare gli utenti alle origini. La concorrenza farà sicuramente bene, ma tutte queste portabilità a destra e sinistra fanno sicuramente male alle tasche degli utenti.

Altra cosa, durante la presentazione si parlò anche di smartphone a rate a prezzi convenienti, ad oggi di tutto questo non c’è alcuna traccia sul sito del gestore.

E quindi, visto che siamo l’11 Giugno e le scuole sono ormai chiuse ci tocca dare il nostro voto a iliad: 6! Sarà un’estate caldissima e intensa per il gestore che raggiunge la sufficienza e che a settembre deve assolutamente migliorare.

Aggiornamento del 12/06/2018: Quanto scritto in questo articolo è frutto di pareri assolutamente personali di chi vi scrive (lo precisiamo, visto che per molti non è chiaro) – per cui, la nostra esperienza non è quella assoluta e può variare di zona in zona anche in modo netto.

Sito Ufficiale di iliad

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